Un giorno qualsiasi...
Un giorno però particolare...
Inizia questo viaggio, questa storia nella storia.
Una sorta di daiario personale, e comne tale raccolta di pensieri, sensazioni, idee, riflessioni. Ma a differenzadi un diario queste pagine saranno impressioni non "egoistiche".
Discussioni rivolte a chiunque, parole non fini a se stesse ma intrinseche di uno scopo interfacciato a diverse opinioni.
Nasce "Oggi si dice", sezione di questo sito dedicata alle mie sensazioni quotidiane ancorchè globali.
E se sembra una contraddizione la terza persona usata nell'espressione del verbo basti capire la "mondanità" delle questioni trattate, mondanità intesa come interdisciplina, come di interesse mondiale...
Per essere più espliciti basti pensare alle varie obiezioni che ogni singolo termine possa alimentare.
il personale diventa mondiale e il mondiale si fa personale, in un lungo abbraccio spontaneo, genuino, sognatore o realmente ragionevole.
Oggi si dice di questa nuova creatura, che insieme allatteremo, oggi si dice che domani si dirà, e le parole, disse qualcuno, sono più taglienti della spada, ma possono essere anche più dolci di una carezza, più dure di una montagna, più tenere della madre e del suo bambino.
E queste parole, credetemi, prometto, non saranno mai vane, mai vuote più del nulla cosmico, oggi si dice, e se non si potrà sempre dire qualcosa, un silenzio consapevole sarà sicuramente più adatto a masticazioni di frasi fatte vendute per intelligenza.
Oggi si dice che chi vuol ascoltare deve esserne capace, e presuppongo che voi lo siate, come quì io lo sarò.
oggi si dice che serve un'introduzione, e che fatto ciò in doveroso ammutolimento aspettiamo il prossimo segno, la prossima mossa, la scossa giusta.
Ad allora...
Oggi si è detto.

by Paolo Uccello